Pavimenti sopraelevati e gestione impiantistica: l’ordine sotto i piedi
In un mondo del lavoro sempre più digitalizzato e interconnesso, gli impianti elettrici, dati e climatizzazione all’interno di un edificio non possono più essere considerati un’aggiunta secondaria al progetto architettonico. Oggi, infrastrutture intelligenti e ambienti flessibili richiedono soluzioni integrate e ispezionabili, capaci di coniugare efficienza, estetica e accessibilità.
Ed è qui che il pavimento sopraelevato (o flottante) dimostra tutta la sua potenza progettuale: una piattaforma modulare che non solo crea una superficie di calpestio stabile e personalizzabile, ma che nasconde e organizza impianti tecnologici in modo ordinato, sicuro e ispezionabile.
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🔹Impianti elettrici e cablaggio dati: tutto dove serve, sempre accessibile
Con l’aumento delle postazioni operative e dei dispositivi elettronici, il numero di prese, cavi e connessioni è cresciuto esponenzialmente. In un ufficio tradizionale, questo si traduce in canaline a vista, passaggi a parete e scelte poco funzionali.
Il pavimento sopraelevato consente invece di ospitare l’intera rete impiantistica sotto la superficie, permettendo il passaggio di cavi elettrici, cablaggi di rete, tubazioni per la domotica in modo ordinato, protetto e facilmente modificabile.
Grazie a botole, pozzetti e torrette ispezionabili, ogni connessione è raggiungibile in pochi secondi, rendendo manutenzioni e ampliamenti rapidi, sicuri e senza demolizioni.
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🔹HVAC, climatizzazione e UFAD: flussi d’aria sotto controllo
Il pavimento flottante è particolarmente compatibile anche con i sistemi di climatizzazione avanzata, come:
▪️UFAD (Under Floor Air Distribution), per la distribuzione dell’aria condizionata tramite il plenum sottostante;
▪️impianti a pannelli radianti a pavimento, integrabili direttamente nella struttura;
▪️canalizzazioni HVAC personalizzate per zone operative, direzionali o CED.
Tutto questo consente una migliore regolazione del microclima, con risparmio energetico, meno dispersioni e una percezione di comfort più alta per gli utenti finali.
Utilizzare il pavimento sopraelevato
come canale invisibile per l’infrastruttura
tecnologica di un edificio è oggi
una scelta non solo moderna,
ma necessaria.
🔹Modularità e ispezionabilità: vantaggi per progettisti e impiantisti
Il vero punto di forza del pavimento sopraelevato, in ambito impiantistico, è la sua completa modularità e accessibilità.
Ogni pannello può essere rimosso con facilità, consentendo l’intervento immediato su ogni porzione di impianto, senza rompere nulla e senza interrompere l’operatività dell’ambiente.
Per progettisti, impiantisti ed elettricisti, questo significa lavorare in modo più ordinato e preciso, predisporre impianti in piena libertà planimetrica e ridurre i tempi di installazione e manutenzione.
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🔹Esempi concreti di applicazione
Ecco alcuni esempi di applicazione dei pavimenti sopraelevati:
▪️Uffici direzionali: torrette a scomparsa per prese e rete;
▪️Sale conferenza e formazione: cablaggi audio-video nascosti ma facilmente accessibili;
▪️Coworking: predisposizioni flessibili per postazioni mobili;
▪️Data center e CED: gestione ordinata e ventilata dei cablaggi.
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🔹 Più spazio, più ordine, meno problemi
Utilizzare il pavimento sopraelevato come canale invisibile per l’infrastruttura tecnologica di un edificio è oggi una scelta non solo moderna, ma necessaria.
Offre pulizia visiva, efficienza operativa e libertà di aggiornamento continuo, in linea con la dinamicità degli spazi professionali contemporanei.
Vuoi integrare cablaggi, climatizzazione e impianti in un pavimento sopraelevato?
Contattaci per un sopralluogo tecnico o una consulenza progettuale: ti guideremo nella scelta della soluzione più adatta alle esigenze impiantistiche del tuo ambiente professionale.
In un mondo del lavoro sempre più digitalizzato e interconnesso, gli impianti elettrici, dati e climatizzazione all’interno di un edificio non possono più essere considerati un’aggiunta secondaria al progetto architettonico. Oggi, infrastrutture intelligenti e ambienti flessibili richiedono soluzioni integrate e ispezionabili, capaci di coniugare efficienza, estetica e accessibilità.
Ed è qui che il pavimento sopraelevato (o flottante) dimostra tutta la sua potenza progettuale: una piattaforma modulare che non solo crea una superficie di calpestio stabile e personalizzabile, ma che nasconde e organizza impianti tecnologici in modo ordinato, sicuro e ispezionabile.
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🔹Impianti elettrici e cablaggio dati: tutto dove serve, sempre accessibile
Con l’aumento delle postazioni operative e dei dispositivi elettronici, il numero di prese, cavi e connessioni è cresciuto esponenzialmente. In un ufficio tradizionale, questo si traduce in canaline a vista, passaggi a parete e scelte poco funzionali.
Il pavimento sopraelevato consente invece di ospitare l’intera rete impiantistica sotto la superficie, permettendo il passaggio di cavi elettrici, cablaggi di rete, tubazioni per la domotica in modo ordinato, protetto e facilmente modificabile.
Grazie a botole, pozzetti e torrette ispezionabili, ogni connessione è raggiungibile in pochi secondi, rendendo manutenzioni e ampliamenti rapidi, sicuri e senza demolizioni.
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🔹HVAC, climatizzazione e UFAD: flussi d’aria sotto controllo
Il pavimento flottante è particolarmente compatibile anche con i sistemi di climatizzazione avanzata, come:
▪️UFAD (Under Floor Air Distribution), per la distribuzione dell’aria condizionata tramite il plenum sottostante;
▪️impianti a pannelli radianti a pavimento, integrabili direttamente nella struttura;
▪️canalizzazioni HVAC personalizzate per zone operative, direzionali o CED.
Tutto questo consente una migliore regolazione del microclima, con risparmio energetico, meno dispersioni e una percezione di comfort più alta per gli utenti finali.
Utilizzare il pavimento
sopraelevato come canale invisibile
per l’infrastruttura tecnologica
di un edificio è oggi
una scelta moderna
e necessaria.
🔹Modularità e ispezionabilità: vantaggi per progettisti e impiantisti
Il vero punto di forza del pavimento sopraelevato, in ambito impiantistico, è la sua completa modularità e accessibilità.
Ogni pannello può essere rimosso con facilità, consentendo l’intervento immediato su ogni porzione di impianto, senza rompere nulla e senza interrompere l’operatività dell’ambiente.
Per progettisti, impiantisti ed elettricisti, questo significa lavorare in modo più ordinato e preciso, predisporre impianti in piena libertà planimetrica e ridurre i tempi di installazione e manutenzione.
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🔹Esempi concreti di applicazione
Ecco alcuni esempi di applicazione dei pavimenti sopraelevati:
▪️Uffici direzionali: torrette a scomparsa per prese e rete;
▪️Sale conferenza e formazione: cablaggi audio-video nascosti ma facilmente accessibili;
▪️Coworking: predisposizioni flessibili per postazioni mobili;
▪️Data center e CED: gestione ordinata e ventilata dei cablaggi.
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🔹 Più spazio, più ordine, meno problemi
Utilizzare il pavimento sopraelevato come canale invisibile per l’infrastruttura tecnologica di un edificio è oggi una scelta non solo moderna, ma necessaria.
Offre pulizia visiva, efficienza operativa e libertà di aggiornamento continuo, in linea con la dinamicità degli spazi professionali contemporanei.
Vuoi integrare cablaggi, climatizzazione e impianti in un pavimento sopraelevato?
Contattaci per un sopralluogo tecnico o una consulenza progettuale: ti guideremo nella scelta della soluzione più adatta alle esigenze impiantistiche del tuo ambiente professionale.
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